GetResponse, la piattaforma email marketing e automation, tra i propri servizi premium offre anche il webinar sia nella versione in diretta sia registrata. Nelle prossime righe intendo fornirti una breve guida all’uso con relativa recensione dello strumento: GetResponse Webinar.
Partiamo con la definizione di webinar o di “seminario in diretta” e sul perché dovresti considerare questo tipo di formato web nella tua strategia di comunicazione digitale.
Capitoli del post
Cos’è il webinar e perché usarlo
Il webinar fa capo alla famiglia dei video ma la sua modalità di trasmissione è in streaming, quindi in diretta, anche se, è possibile erogarlo anche “on demand”, particolarmente usato nel mercato americano.
La possibilità di interagire in diretta è quindi un elemento di grande valore per il pubblico perché, rispetto ai video tradizionali, può porre domande al relatore e chiarire i propri dubbi in tempo reale.
Questo evento formativo si differenzia da altre forme di incontri “live” come meeting e video-call ad esempio con strumenti come Hangout di Google, in quanto, in genere, una sola persona presenta e più utenti seguono senza avere la possibilità di interloquire o di essere visti.
L’amministratore può attivare o meno la finestra di chat del webinar ma anche decidere se condividere slide, una bacheca interattiva, caricare immagini e video esterni.
Abbiamo imparato a conoscere bene questo formato durante il lockdowm quando lo abbiamo usato per aggiornarci in ambito professionale. Infatti, la funzione principale del webinar è informare o formare i partecipanti su un determinato argomento. Tale abitudine è rimasta anche dopo la ripresa delle attività in presenza. Anzi, oggi stiamo assistendo all’affermarsi della formula “ibrida” per gli eventi di formazione per cui il relatore può presentare in presenza o da remoto nella modalità webinar.
Webinar scopo e vantaggi del formato interattivo
Lo scopo di professionisti e aziende nell’usare questo formato è far conoscere agli interlocutori una determinata problematica condividendone gli aspetti a livello teorico.
La risoluzione pratica è rimandata a un secondo momento.
Nella maggioranza dei casi, i webinar terminano con un invito a proseguire il confronto anche tramite una consulenza personalizzata. La call to action negli eventi online è più potente ed empatica rispetto ad altre formule come può essere l’articolo di un blog, in quanto riesce a creare un rapporto diretto con il relatore.
Un altro grande vantaggio di questo formato è quello di fare in modo rapido acquisizione contatti, lead generation, perché chi è interessato al tema, lascerà il proprio indirizzo email verso cui sarà possibile attivare dei follow up anche nella versione automatica.
Per questo è essenziale avere una struttura email e automation ben congegnata!
Come usare i webinar di Getresponse
Puoi avvalerti di svariate piattaforme per tenere il tuo webinar, anche degli stessi Facebook, Instagram, YouTube e Twitch che consentono di trasmettere in diretta e di salvare la registrazione. Dovrai però procedere a una configurazione tecnica sia della piattaforma per impostare lo streaming sia del collegamento con la tua piattaforma email per trasferire gli iscritti nell’opportuna lista, ad esempio, tramite connettori come Zapier. In più, molti servizi prevedono un costo una tantum o in abbonamento.
Come ti anticipavo in apertura, GetResponse consente di attivare sia la versione live sia on demand – solo per i piani premium; nella versione free puoi testarli nei primi 30 giorni di prova -. In entrambi i casi dovrai accedere dal menù principale e cliccare sulla sessione webinar per sceglierne la modalità.
GetResponse creerà un ambiente con relativo url di condivisione da cui tenere la tua live. Il primo passaggio sarà dare un nome al tuo evento, sceglierne uno descrittivo che attiri l’attenzione, una breve descrizione e indicare la durata prima di passare alle impostazioni tecniche.
Dopo decidi su quale lista dovranno entrare i nuovi iscritti e da quale mittente partiranno le comunicazioni.
Da questo step potrai impostare se collegare un breve scenario automatico per nutrire i tuoi contatti appena entrati nel tuo database e se devono partire dei reminder prima dell’inizio del webinar.
Successivamente potrai entrare nell’ambiente di trasmissione come moderatore e impostare camera, microfono, se attivare la condivisione dello schermo oppure il tuo primo piano e la finestra di chat.
Review Webinar GetResponse
In questa breve revisione sullo strumento “Webinar GetResponse” ti riporto gli aspetti positivi e negativi che secondo me sono da considerare, anche in un confronto con altri servizi simili.
PRO:
- erogazione del webinar in diretta e registrata direttamente dal tuo account GetResponse
- attivazione di una landing page relativa all’evento utilizzando uno dei tanti template disponibili nella gallery
- possibilità di agganciare senza connettori esterni e spese extra una lista per distribuire una serie di messaggi automatici
- possibilità di attivare mail di reminder e di messaggi follow up su modelli preimpostati da GetResponse
- possibilità di attivare thank you page utilizzando i modelli di GetResponse
- attivazione di una pagina di attesa con countdown all’inizio dell’evento
- possibilità di mostrare call to action interattive in qualsiasi momento del webinar
- possibilità di creare segmenti di pubblico in base all’iscrizione al webinar.
CONTRO:
- il servizio è disponibile solo nella versione a pagamento
- i webinar on demand sono disponibili solo per i piani dal professional in su
- la registrazione del webinar dovrai scaricarla dalla piattaforma in formato mp4 e caricarla su un altro spazio per consentire di accedere alla replica.
In conclusione
GetResponse è un sender email che fin dalla sua creazione aveva previsto servizi di generazione contatti come landing page e webinar inclusi sulla piattaforma. Ciò segna un punto a favore rispetto alle piattaforme social già menzionate che hanno inglobato in un secondo momento lo strumento offrendo funzionalità non sempre complete.
Lo strumento è accurato e intuitivo. Poter gestire le comunicazioni prima e dopo, i template e le pagine di atterraggio spuntando o meno la funzione è semplicemente un grande risparmio di tempo.
Se l’articolo è stato interessante condividilo con la tua rete e lasciami un commento qualora volessi aggiungere la tua opinione sul servizio di GetResponse.
