Che tu sia un privato e lo fai per passione o un’azienda per curare il tuo business, se decidi di avere una presenza online dovrai innanzitutto curare questi aspetti:
- definire i tuoi obiettivi
- individuare la tua audience
- rendere fantastica l’esperienza dell’utente sulle tue pagine web. Ora misurata anche da Google!
Il canale principale di content marketing di un marchio o di un servizio è il proprio sito o, ancora meglio, il proprio blog attraverso il quale instaurare uno scambio diretto con il lettore.
Nelle prossime righe affrontiamo i passaggi necessari per ottimizzare al meglio i tuoi contenuti perché avere una presenza online non è sufficiente per ottenere risultati.
Obiettivi presenza online
Lo dicevamo poco fa, aprire un sito o un blog non ti porterà alcun vantaggio se non avrai definito a monte una strategia che ti faccia raggiungere il tuo obiettivo finale: vendere!
Il percorso per arrivarci passa anche da uno o da tutti i seguenti punti che giustificano la tua presenza online:
- Lead Generation, cioè generare contatti utili a trovare nuove collaborazioni ma anche potenziali clienti che, nel caso di aziende strutturate, saranno seguiti dall’ufficio marketing o dal commerciale
- Brand Awareness: vuoi far conoscere il tuo marchio o prodotto e dargli la maggiore visibilità possibile? Aprire un sito è sicuramente il primo passo. Meglio ancora il blog!
- Customer Support, allo scopo di abbattere i costi dell’esternalizzazione del servizio e ridurre i tempi di risposta dell’assistenza al cliente
- Lancio di un prodotto e/o di un evento.
Definire la propria audience
Nelle strategie di marketing attuali si tende sempre più a prendere in considerazione la persona e meno il target, definendo quindi un identikit preciso del soggetto o buyer persona a cui ci rivolgiamo: cosa legge, cosa guarda e ascolta? Quali sono i suoi interessi? Quando è online e su quali canali è attiva?
Dal momento che il consumatore, anche detto consumAttore, è sempre più al centro del mondo, devi imparare a conoscerlo per offrirgli esattamente ciò che sta cercando. Un primo passo è analizzare i dati interni che hai a disposizione (dai pannelli Insights, social e Analytics, ad esempio) per tracciarne il profilo.
4 consigli per ottimizzare sito e contenuti SEO
Definito quanto sopra, ora non ti resta che rendere il tuo sito o blog fantastico! Infatti, per essere sicuro che venga ottimizzato nel modo migliore da Google, considera questi 4 aspetti nella tua comunicazione sul web:
- applica i principi base della SEO
- offri una grande user experience
- scrivi contenuti di qualità
- mantieni in sicurezza il tuo sito.
L’ottimizzazione sui motori di ricerca non è una corsa veloce, ma una maratona! Se seguirai i principi della SEO, diffonderai contenuti di qualità e curerai l’esperienza utente (sito mobile-friendy e dati strutturati aggiornati), migliorerai anche la frequenza di rimbalzo o bounce rate e con il tempo verrai ripagato da Google per i tuoi sforzi.
Anche i fattori sociali come condivisioni, menzioni, commenti e Like concorrono al posizionamento dei tuoi contenuti sui motori e, anche, a rendere popolare il tuo marchio o prodotto.
I microcontenuti come tweet, pin, post su Facebook non prevedono alti investimenti di budget, allungano la vita dei contenuti originali distribuiti sul tuo sito e contribuiscono altrettanto al ranking.
Un altro aspetto molto importante da non sottovalutare è la sicurezza. Per tenere protetto il tuo sito dovrai aggiornare costantemente alla versione più recente i plugin e la versione del CMS che stai usando, ad esempio WordPress, in modo che vengano eliminati gli eventuali bug e falle di sicurezza presenti in quella precedente, ed effettuare il backup periodico dei tuoi contenuti.
Forse ignoravi che ogni giorno il tuo sito riceve numerosi attacchi esterni, ad esempio da walware, al fine di forzarlo.
Se vuoi evitare di essere hakerato con la conseguente perdita di posizionamento nei risultati di ricerca, ti conviene proteggere a dovere il tuo sito!
Okay, hai reso fantastico il tuo sito, ma non hai ancora attivato una newsletter! Questo è un grave errore perché stai perdendo occasioni importanti per accrescere i tuoi contatti, trovare nuovi clienti e portare traffico al sito!
In questa guida gratuita sintetica ti spiego perché e come attivare il canale email marketing, illustrandoti anche i principali fornitori nazionali e internazionali.
Ultima raccomandazione: non isolarti! I contatti creati in rete attraverso i profili social, i commenti ai tuoi contenuti e le collaborazioni portano nuovi spunti e progetti. Fare link building “intelligente” consente di guadagnare preziosi link in entrata e quindi di aumentare il trustrank del tuo sito!
Spero che i miei consigli ti siano stati utili. Se hai dei dubbi o domande, fammelo sapere nei commenti oppure contattami direttamente.