Buzzoole è il primo motore di ricerca di influencer (IEO – Influence Engine Optimization), come si può facilmente dedurre dal nome che è la crasi di buzz (= chiacchiericcio) e Google, rivolto ai brand che vogliono promuoversi sui social media.
La piattaforma è altamente efficiente perché mette d’accordo tutti:
- il cliente che inserisce la commessa – brief -, e desidera ottenere la massima esposizione attraverso profili accreditati con un effetto virale sul traffico organico;
- l’influencer che può promuovere un prodotto a lui affine ricevendo un’immediata ricompensa;
- il consumatore finale che gode di un feedback veritiero da parte di una persona di cui si fida, su un prodotto/servizio che ha intenzione di acquistare.
Cos’è l’influence marketing
E’ risaputo, infatti, che oggi le persone si fidano più del giudizio di altre persone piuttosto che dei messaggi promozionali delle aziende. Se un tempo i “consigli per gli acquisti” dati da una celebrity testimonial di un marchio facevano vendere un prodotto, con l’avvento del digitale la comunicazione si è molto modificata, i consumatori sono in grado di esprimere una propria opinione, di informarsi online e la pubblicità tradizionale non è più convincente.
Gli influencer sono persone normali che risultano avere un grande seguito sui social media perché esperte in un determinato ambito. Un consiglio o valutazione da loro rilasciata appare molto più convincente in quanto ritenuta autentica. In genere poi, l’influencer ha una reputazione da difendere, motivo per cui difficilmente rischierebbe di perdere credito agli occhi del proprio network.
Le aziende che si convertono all’influencer marketing hanno il vantaggio di ottenere un passaparola difficilmente raggiungibile con le consuete campagne a pagamento e di tagliare il budget di investimento per la promozione, addirittura fino al 70%, parola di Buzzoole!
Buzzoole come funziona
La piattaforma detiene un algoritmo proprietario in grado di mettere insieme le competenze specifiche di ogni influencer iscritto a Buzzoole con gli obiettivi in termini di target, canale di distribuzione e budget proposti dall’azienda, il tutto in modo automatico.
Se sei attivo sui social, hai un tuo sito o blog, partecipare è molto semplice. Una volta che ti sarai registrato a Buzzoole, inserendo una foto e una descrizione del tuo profilo, aggiungi i network su cui sei attivo e per i quali la piattaforma calcolerà la tua influenza suddivisa per settore e la reach indicativa, cioè la portata che potrebbe raggiungere un tuo messaggio.
Dopo esserti iscritto inizierai a ricevere inviti per partecipare a campagne “a tema” in cambio di punti che verranno trasformati in crediti da spendere su Amazon.
Se deciderai di partecipare, dopo aver letto con attenzione il brief dell’azienda e pubblicato i post sui tuoi profili e/o sul tuo blog, ricorda che non dovrai cancellarli per almeno 3 mesi dalla fine della campagna o verrai “bannato” da future partecipazioni.
La riscossione dei punti Buzzoole è immediata, così come i badget (medaglie sul profilo) che otterrai per ogni nuovo traguardo raggiunto nel percorso di influencer marketing.
La conversione dei punti in crediti su Amazon richiede invece circa 30 giorni. La formula a premi (tramite badge e punti) incentiva divertendo l’uso della piattaforma.
Buzzoole è un successo tutto italiano, infatti si tratta di una startup napoletana, nata da un’idea di Fabrizio Perrone, tra le 40 ad aver sfondato il milione di euro di fatturato.
Conoscevi già questa piattaforma? Qual è il tuo pensiero sull’influencer marketing?
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Ciao Maura,
grazie, articolo interessante. Non ho capito se Buzzole può essere utile anche per la strategia di backlink, richiedendo un gest post.
grazie
Ciao Michele,
se sei un brand iscritto a Buzzoole puoi richiedere che la promozione dei tuoi contenuti avvenga tramite social e/o anche post sui blog degli influencer più affini al tuo settore. Nel brief indicherai le specifiche della campagna che conterranno anche il sito o la landing page di riferimento. Direi che in genere la piattaforma non è scelta per strategie SEO ma per promuovere prodotti/servizi o eventi e fare brand awareness, tuttavia di sicuro il progetto riceverebbe molti backlink. Spero di aver risposto alla tua domanda.