Con il boom di vendite di tablet, c’è una buona probabilità che tu stia leggendo questo articolo da un dispositivo mobile. Ne facciamo uso soprattutto da casa, per lo shopping online e per interagire sui social network come estensione dello schermo tradizionale.
Le tavolette piacciono a tutti – per il 59% gli utilizzatori sono uomini e la fascia che ne fa maggiore uso è tra i 35 e i 44 anni, come mostra l’infografica della Doxa – e non solo. Il mercato apre anche ai giovanissimi (con alcuni pro e contro…), con gli adolescenti in testa che preferiscono sempre più il device mobile all’agognato motorino! Questo è quanto emerge dall’ultima analisi sulle vendite di tablet nel mondo.
Nel terzo trimestre del 2013 le vendite dei tablet hanno raggiunto il 40% del mercato dei pc (4 consumatori su 10 li preferiscono al computer e al portatile) ed entro il 2014 raggiungeranno il 50%. Ancora per questo anno, la contesa resta tra Apple ed Android, ma è destinata ad estendersi ad altri importanti player, un esempio? Microsoft grazie all’acquisizione di Nokia con il brand “Lumia”. Sono queste le previsioni diffuse ieri da Canalys, azienda indipendente specializzata nell’analisi e diffusione di Insight per il comparto Tecnologia, che dicono inoltre come il mercato dei computer e dei portatili stia perdendo terreno.
Tablet per i più piccoli
Non solo app per i grandi, ma soprattutto giochi ideati per sviluppare l’apprendimento dei più piccoli, rivolti a un’età compresa tra i 3 e i 9 anni, per imparare il verso degli animali, i colori, etc. Messi in soffitta i vecchi giochi Clementoni, i bambini ora chiedono i tablet e gli smartphone dei genitori.
Il mercato non ha tardato a dare risposta a questa fascia d’età tanto che sono usciti device pensati apposta per loro con una grafica semplificata. La generazione dei nativi digitali e app-generation impara a usare questi dispositivi ancora prima di parlare e di scrivere.
I Pro
Gli studi dicono, da una ricerca dell’Università di Washington in collaborazione con la Harvard University, che queste nuove forme di intrattenimento dovute ai dispositivi mobile sviluppano l’immaginazione. L’interfaccia sofisticata nella grafica favorirebbe inoltre la creatività del bambino.
I Contro
Imparare a fare “tap” prima ancora di scrivere e parlare andrebbe a scapito del linguaggio che diventerebbe meno ricco e creativo fino allo sconfinamento nel piatto e nell’eccessivamente semplificato. Addirittura si farebbe perfino fatica ad esprimere situazioni quotidiane.
Al contrario, una ricerca condotta da Telecom Italia con il dipartimento di Scienze mediche e Chirurgiche dell’università Magna Grecia di Catanzaro, affermerebbe che gli adolescenti di oggi, al posto dell’agognato motorino, chiederebbero lo smartphone per il 14esimo compleanno.
Infine, una ricerca per conto della Ing Direct mira a raccogliere informazioni con il progetto BitBumBam per un utilizzo creativo e responsabile della tecnologia.
Update del 22 dicembre
Le App consigliate per bambini e genitori
Grazie ai consigli di Geek Mom, mamma tecnologica, che ne ha stilato una lista, posso integrare il post con alcune indicazioni sulle app più adatte per apprendere divertendosi, disponibili sia per iPhone sia per iPad.
0 – 3 anni
Sago Mini Forest Flyer – gratis
In questa app il protagonista è l’uccellino Robin con 20 diverse animazioni mentre attraversa una foresta.
4 – 7 anni
Drawnimal – 1,79€
Grazie a questa app si imparano le lettere dell’alfabeto (anche in inglese) associandole ai nomi degli animali
8 – 10 anni
Toca Hair Salon Me – 2,69€
App per i più grandicelli che consente di creare un avatar e di trasformargli il look, dai capelli agli accessori, come in un vero salone di bellezza.
Possiedi già un tablet o stai pensando di convertirti presto all’uso della tavoletta? Hai già delle preferenze e che uso ne farai?