Dopo il logo EXPO, scelto tra 710 progetti creativi elaborati dalle scuole di design, architettura, moda, disegno industriale e grafica pubblicitaria, che sintetizza nei tre colori primari le quattro lettere (EXPO) e cifre (2015), arriva anche la mascotte. Il segno chiaro, quasi basico del logo promosso dalla giuria presieduta da Giorgio Armani si contrappone, invece, alle linee ricche e opulente della mascotte.
Ultimamente è tornato alla ribalta un vecchio post pubblicato sul blog umoristico Melemarce, a proposito di come un logo può rovinare la reputazione di un’azienda. In effetti, guardando ai 10 esempi terribili viene quasi da ridere, se non fosse per quei brand che ci hanno “perso la faccia”.
L’immagine coordinata può davvero fare la differenza o la sventura di un’azienda per i valori tangibili (colori e grafiche) e intrinsechi (notorietà, affidabilità, e cioè la reputazione del brand) che porta con sé e che la contraddistinguono e ne definiscono in maniera univoca l’identità. Questa ad esempio è la storia di come è cambiata l’immagine coordinata di Yahoo! insieme agli ultimi 20 anni dell’evoluzione di Internet mentre l’esempio di Airbnb è sicuramente più fresco e recente.
E’ Disney Italia la vincitrice della gara per lo sviluppo della promozione e comunicazione di immagine della prossima Esposizione Universale che si terrà a Milano dal primo maggio 2015. La mascotte ufficiale non è stata ancora presentata ufficialmente mentre il logo lo vediamo circolare già da un po’, ma pare che avrà un volto “ecologico” dato che come di consueto il tema dell’esposizione è pro-ambiente. Quest’anno in particolare è: ‘Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita’.
Le mascotte generalmente rappresentano in modo fantasioso ed estroso la personificazione di organismi viventi del pianeta. Nell’Expo 2010 tenutosi a Shanghai, la mascotte era ad esempio la goccia d’acqua Haibao (in cinese significa “il tesoro del mare”).
Nell’Expo di Yeosu in Corea del Sud nel 2012, era invece rappresentata dal plancton nei personaggi Yeony (bello) e Suny (acqua). Le ideazioni delle mascotte molto spesso non riprendono la grafica del logo dell’Esposizione Universale che solitamente è impostato sullo stile e il design.
Quando verrà resa nota, speriamo proprio che la mascotte dell’Esposizione Universale 2015 a Milano, non debba finire nella lista nera dei loghi terribili, ma segua le linee guida per una corretta visual identity.
Aggiornamento del 16 dicembre 2013: è stata resa nota La nuova mascotte dell’Expo 2015 che ora ha un volto ufficiale, inoltre, dopo il logo Expo è nato anche il logo del Padiglione Italia.
Aggiornamento del 1 maggio 2014: questi sono tutti i numeri dell’Expo 2015 a -365 giorni dal via. Invece, se sei interessato ad articoli che parlano della comunicazione dei brand, iscriviti alle news attraverso il form qui sotto per restare sempre informato. A presto!
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