ScreenCast è l’applicazione utile per catturare le immagini in movimento dello schermo del tuo computer, compatibile sia con Windows sia con Mac. Nella versione gratuita puoi registrare video fino a 15 minuti (per filmati più lunghi puoi passare alla Pro con $15 l’anno), che puoi caricare anche in alta risoluzione su YouTube e nei formati MP4, AVI, FLV movie.
Se l’hangouts di Google ti dà la possibilità di interagire in tempo reale con altre persone collegate alla chat online, software come Camtasia Studio e ScreenCast ti consentono di registrare video lezioni, presentazioni di prodotti o aziende, preparazioni di ricette e altro ancora, che puoi caricare sul tuo canale YouTube, condividere sul tuo sito o blog e sui tuoi profili social.
Prima di passare alla vera e propria parte pratica su come usare ScreenCast, è bene tener presente che anche nel caso di un video registrato è importante prepararsi in anticipo una scaletta di argomenti da trattare per evitare pause improvvise se non blocchi che ti obbligherebbero a cominciare daccapo. Dopo aver organizzato i tuoi pensieri e i materiali che vorrai mostrare nel video, cerca un luogo silenzioso e preoccupati di non essere disturbato mentre farai la tua registrazione.
ScreenCast settaggi
La prima cosa da fare è registrarti gratis alla piattaforma. Dopo dovrai cliccare sul bottone Start Recording della homepage e installare l’applicazione sul browser: non dovrai scaricare alcun software sul tuo computer, semplicemente ogni volta che intenderai usare ScreenCast, ti basterà tornare sulla pagina e cliccare su “Record Screencast”.
Quando lancerai ScreenCast avrai questa maschera tratteggiata in sovraimpressione che rappresenta l’area di registrazione del tuo video. Puoi regolarne le dimensioni dai settaggi presenti nella maschera delle impostazioni, scegliendo tra le opzioni proposte e schermo interno oppure ridimensionarla manualmente trasciando dagli angoli.
Attraverso i primi tre tasti della maschera (Screen, Webcam e Both), potrai decidere se registrare il tuo video catturando le immagini direttamente dal tuo schermo, usando la webcam in modo da comparire nel filmato o usando entrambi per fornire entrambe le versioni di visione. Sotto queste impostazioni di registrazione, trovi il tempo di registrazione (15 minuti) e lo stato del microfono.
Nella versione gratuita non è possibile registrare l’audio dal computer e dovrai quindi munirti di un microfono attraverso cui testare il livello del suono.
Registrare video con Screencast
Quando sarai pronto con la registrazione, richiudi la maschera dal pulsante ingranaggio e premi sul tasto rosso REC. Puoi usufruire di tutto il tempo a tua disposizione o, per creare dei video più brevi e meno pesanti, puoi cliccare su pausa nel punto in cui deciderai di interrompere.
Ora, dopo aver riascoltato ed eventualmente modificato la lunghezza dell’audio e video (spostati con il mouse sulla barra del tracciato fino al minuto/secondo che desideri), puoi salvarlo o esportarlo.
In questo esempio, ho usato Screencast per catturare l’audio e il video del mio computer, ma avrei potuto attivare la webcam per registrare la mia immagine in movimento.
In questa seconda eventualità, come nel caso di un webinar o di una video chat, avrei dovuto tenere presente alcune altre importanti accortezze come, ad esempio, la regolazione delle luci, la scelta dello sfondo e la regolazione dell’inquadratura.
Qual è la tua esperienza con i video? In che modo li hai integrati all’interno di una strategia di content marketing? Fammelo sapere nei commenti. Se l’articolo ti è piaciuto, condividilo e iscriviti alla newsletter dal form qui sotto:
Una domanda che sa di richiesta di consiglio. Nel post oltre a ScreenCast nomini anche un altro software, Camtasia Studio. Che differenze ci sono tra i due tool e quale consiglieresti per usabilità e semplicità?
Grazie e complimenti per gli articoli sempre interessanti ed utili soprattutto.
Ciao Luca, grazie! Ci sono moltissimi software per catturare le immagini e registrare video. Nella mia esperienza ho testato ScreenCast e CamStudio con buoni risultati anche nella versione free perché semplici e senza bug. Non ho ancora esperienza su Camtasia, che so essere un software professionale molto buono, compatibile sia Mac sia per Win, però la versione trial è di soli 30 giorni e dopo bisogna passare al servizio professional. Il consiglio dipende quindi molto dall’uso finale che ne devi fare. Spero di averti risposto 🙂
Ciao Maura, un’ultima domanda. Tra ScreenCast e Camstudio, quale tra i due ha un’interfaccia utente semplice ed intuitiva da usare per semplici registrazioni del proprio schermo? Il mio utilizzo si rivelerà molto basico, niente a che vedere con servizi di tipo professionale.
Li giudico entrambi semplici… Dal momento che qui hai già una prima guida, anche se ne puoi trovare altre online, inizia da ScreenCast così poi mi dici come ti sei trovato! 😉