Nelle prossime righe ti dirò perché dovresti considerare un funnel evergreen (= sempreverde) nella tua strategia di lead generation e come realizzarlo.
Faccio però un passo indietro per fornirti alcune definizioni.
Se stai leggendo questo post forse già conosci i principali software per la lead generation e quali elementi non possono mancare per convertire i visitatori in lead.
Quindi probabilmente avrai già attivato una strategia di lead generation.
Capitoli del post
- Ma cosa si intende con ‘funnel evergreen’ e come sfruttarlo?
- Come fare lead generation con un funnel evergreen
- Di cosa hai bisogno
- Se vuoi sapere come fare marketing con Facebook, in particolare come lanciare campagne Adv che portino risultati, controlla i miei corsi online.
- Cosa scrivere nelle mail
- Esempio mail funnel evergreen
- Se vuoi sapere come gestire le fasi di onboarding potrebbe interessarti il mio corso online Mailchimp onboarding e Gdpr. Dai un’occhiata al programma!
Ma cosa si intende con ‘funnel evergreen’ e come sfruttarlo?
Il processo di acquisizione lead, cioè contatti qualificati (MQL – Marketing Qualify Lead), è essenziale per la sopravvivenza di aziende e professionisti.
Ovviamente, sono importanti anche le fasi di retention e riattivazione di database già acquisiti, ma spesso il tempo tra l’ingresso nella lista di potenziali clienti e la loro conversione all’acquisto può essere lungo.
Inoltre, non tutti i lead si trasformeranno in clienti.
L’azienda o il brand può risentire economicamente di questa attesa o mancata conversione, soprattutto se si tratta di un business legato a delle stagionalità, come nel caso di tour operator, enti di formazione e altro.
Una strategia di acquisizione lead collegata a un percorso guidato verso la conversione, tramite materiali appositamente studiati, velocizza il processo e permette di avere una continua liquidità.
Come fare lead generation con un funnel evergreen
La canalizzazione del traffico può essere legata a un’iniziativa o evento specifico, tuttavia meglio garantirsi anche un funnel di marketing costante.
Con evergreen, infatti, si intende proprio una serie di contenuti sempre attuali in qualsiasi periodo dell’anno e sempre attivo.
Come per qualsiasi strategia di marketing, dovrai partire dal tuo mercato di riferimento, analizzando il tuo buyer persona e i tuoi competitor per realizzare i contenuti presenti nel tuo funnel evergreen che dovranno essere sempreverdi.
Di cosa hai bisogno
Per dare concretezza al tuo funnel evergreen avrai bisogno di:
- un’esca’ per attrarre il tuo pubblico di riferimento (lead magnet)
- materiali per traghettarlo all’obiettivo
- traffico in-target ai contenuti
- una piattaforma di marketing automation come Brainlead, Sendinblue e altre per l’invio programmato e intelligente dei materiali che avrai preparato
- account inserzionista/fan page per le campagne adv con obiettivo traffico e per il retargeting
- una thank you page (opzionale) dove pubblicare un’offerta speciale post iscrizione.
Fase 1
Una volta che avrai preparato i materiali fai partire la campagna per portare traffico in-target sulla tua pagina di acquisizione contatti, landing page.
In genere, puoi usare le sponsorizzazioni su Facebook per ottenere velocemente traffico.
Se vuoi sapere come fare marketing con Facebook, in particolare come lanciare campagne Adv che portino risultati, controlla i miei corsi online.
Appena il tuo contatto entra in lista, dovrai inviargli un messaggio di benvenuto e una serie di mail allo scopo di “riscaldarlo” e convertirlo.
La prima fase di raccolta del consenso e accoglienza si chiama: onboarding. La seconda: nutrimento, lead nurturing.
Cosa scrivere nelle mail
Il contenuto gioca un ruolo da protagonista affinché il funnel risulti efficace.
È bene partire con qualcosa di semplice e testarlo, allo scopo di ottimizzare le conversioni.
Esempio mail funnel evergreen
Mail 1
Nella prima mail post conferma di iscrizione, dovrai fornire il link per accedere al contenuto del tuo lead magnet.
Mail 2
In questa mail puoi chiedere feedback in merito al contenuto scaricato e introdurre il tuo prodotto/servizio.
Mail 3
In questo messaggio puoi fornire altri dettagli della tua offerta e portare alcune testimonianze o casi studio di chi ha già provato il tuo prodotto/servizio.
Mail 4
Nella quarta mail, come ulteriori garanzie della tua offerta, puoi dare risposte ai dubbi più frequenti che ti vengono rivolti.
Se vuoi sapere come gestire le fasi di onboarding potrebbe interessarti il mio corso online Mailchimp onboarding e Gdpr. Dai un’occhiata al programma!
Ovviamente il numero delle mail può variare. Ciò che conta è aver inserito il pixel di Facebook sulla pagina di iscrizione, o meglio, sulla “thank you page“, in modo da ricontattare tramite campagne di retargeting tutti coloro che saranno entrati nel tuo funnel sempreverde e non si sono convertiti.
Voglio fornirti un ulteriore consiglio per la tua strategia evergreen.
Quando il tuo pixel avrà raccolto sufficienti dati, almeno mille view, crea un pubblico simile, a cui somministrare la campagna di traffico al lead magnet.
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