Se i dodici mesi dello scorso anno li ricorderemo per i meme, i selfie, il successo di smartphone e tablet e di altri fenomeni avvenuti sul web e raccolti dalle tante piattaforme digital nei vari Zeitgetst 2013, il 2014 per cosa sarà ricordato?
Sicuramente per l’evento sportivo più social e mobile di sempre: FIFA World Cup brasiliana e i numeri record che ha fatto registrare. Nell’appuntamento con la finalissima, su Facebook erano 88 milioni i tifosi connessi che tra post, commenti e “Mi piace” hanno fatto registrare un volume di interazioni di 280 milioni mentre su Twitter, per lo stesso incontro, sono stati 32 milioni di cinguettii, numero più basso del picco assoluto di 35,6 milioni per la partita tra Brasile – Germania finita con un altrettanto risultato sorprendente, 1 a 7.
E che dire della maialina più famosa al mondo? Peppa Pig, il cartone animato britannico nato nel 2004 e distribuito in 180 paesi che, nel 2014, ha raggiunto l’apice del successo. Fenomeno confermato anche dalla piattaforma Ebay che ha registrato più di 28.000 prodotti tra abbigliamento, accessori, oggetti per arredare la casa, giochi introvabili, dvd, costumi di carnevale e molto altro nel marketplace online tra tutti i rivenditori europei presenti.
L’andamento più che positivo delle sorti di Peppa è confermato anche da Google Trend e dall’incremento delle ricerche che da metà 2013 ad oggi sono state effettuate sul motore a livello mondiale.
L’iniziativa Ice Bucket Challenge, per raccogliere fondi a favore della fondazione ALSA.org per la lotta contro la SLA partita a inizio estate, ha raggiunto in poche settimane una risonanza stupefacente grazie ai volti noti di politica, cinema e spettacolo come Bill Gates, Will Smith e Mark Zuckerberg e fra i nostrani, anche Matteo Renzi e Donatella Versace per fare qualche nome, che si sono prestati a partecipare e a rilanciare la sfida del secchiello colmo di ghiaccio. La sfida non sarebbe stata un fenomeno 2014 se non avesse potuto avvalersi del veicolo digitale.
L’iniziativa infatti, è stata condivisa, commentata e rilanciata su tutti i principali social media, in primis YouTube dove il video ha trovato il proprio canale di massima pertinenza.
Nel mese di agosto i risultati per la parola chiave “Ice Bucket Challenge” su YouTube sono stati 2.330.000.
Su Facebook, dal primo giugno al 17 agosto, sono stati più di 28 milioni gli utenti che ne hanno parlato attraverso post, commenti e “Mi piace” mentre i video condivisi sono stati 2,4 milioni.
In tutto sono stati raccolti 85 milioni di dollari in donazioni mentre si stima che l’acqua consumata per l’iniziativa avrebbe potuto colmare 1,7 volte una piscina Olimpionica (per riempirne una servono 660.000 galloni, misura americana), cioè intorno ai 1.165.000 galloni di liquido (1 secchio per 2.330.000 video).
Nell’elenco dei fenomeni 2014 non poteva mancare una serie televisiva americana tra le più viste, che è stata un fenomeno anche nel 2013. La quinta stagione di Breaking Bad, infatti, ha raccolto per il secondo anno consecutivo della 66esima edizione degli Emmy Awards, gli Oscar della televisione, i premi per Migliore serie, Migliore attore protagonista (Bryan Cranston, alias Walter White) e Migliori attori non protagonisti, nella categoria “serie drammatiche”. Breaking Bad si è aggiudicata anche il titolo per essere stata la serie tv più piratata (download). Alla serata partecipavano altre serie tv che vale la pena seguire anche il prossimo anno, come la sempre premiatissima Downton Abbey, Mad Men, la serie House of Cards di Netflix e True Detective di HBO, pronta per il lancio del proprio canale streaming.
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Il 2014 sarà ricordato anche per il sorpasso del tablet sulla televisione, cioè del modo in cui fruiamo dei contenuti di intrattenimento. Ora, non solo preferiamo seguirli (e commentarli) dal computer o via tablet, ma molte case di produzione, è il caso dell’americana Netflix, stanno studiando format appositi per i canali alternativi al media tradizionale. Oltre che su Youtube, film e serie tv originali sono distribuiti su Netflix, Amazon tv, Infinity, Sky Online e fruibili da casa attraverso internet. Il cinema tiene botta, invece, grazie ai film kolossal e agli effetti speciali.
Nella lunga carrellata dei fenomeni che ricorderemo far parte del 2014 c’è ancora lui: PSY – Gangnam Style!
Il video del cantante sud coreano, già detentore del record di visualizzazioni su YouTube, recentemente ha “mandato in tilt” il portale. In realtà, il team di YouTube ha dichiarato di aver dovuto fare un upgrade del contatore (se con il mouse ci posizioniamo sul numero di visualizzazioni del video ne avremo una conferma), portandolo a 64-bit perché il numero di views impostato su un valore a 32-bit aveva totalizzato il più alto numero possibile.
Anche quest’anno le maggiori piattaforme social hanno raccolto i momenti più significativi avvenuti nel mondo e raccontati attraverso i vari canali web, ad esempio Twitter moments dal sottotitolo “se è successo nel mondo, è successo su Twitter”, YouTube Rewind, la ormai consueta rubrica a cui la piattaforma video per eccellenza, YouTube, ci ha abituato da qualche anno e “Un anno di ricerche“, ovver: il 2014 secondo Google Trend.
Partecipazione, forti emozioni, divertimento e solidarietà, credo che il meglio del web 2014 possa essere così raccontato. Come è stato per te quest’anno? Cosa ti lascerai alle spalle di questi 12 mesi e cosa ti porterai come bagaglio nel 2015? Scrivimelo nei commenti oppure aggiungi altri eventi che secondo te vale la pena ricordare tra quelli rientrati nei trend del web! A presto 🙂
