Sono trascorsi alcuni anni, era giugno 2014, da quando Facebook ha aggiornato tutte le Fan Page al layout attuale che assomiglia molto alla grafica dei profili privati, infatti il News Feed da due si sposta su un’unica colonna. Da allora, Facebook ha drasticamente tagliato la visibilità organica dei post delle pagine nella bacheca comune e potenziato lo strumento di gestione campagne a pagamento, mettendo in chiaro che oltre a essere un social network, per le aziende è soprattutto un’opportunità di business!
Infatti, se stai ancora usando l’account privato per promuovere i contenuti della tua attività, ti suggerisco quanto prima di trasformare il profilo in Fan Page, mentre se hai fatto acquisizione di fan a pagamento per raggiungere velocemente un’ampia base utenti, purtroppo lascia che ti dica che non stai seguendo una buona strategia di social media marketing e questi sono i motivi per cui dovresti eliminare i falsi fan.
La domanda sorge quindi spontanea: come gestire una Fan Page per raggiungere il proprio pubblico?
La reputazione online di un’azienda dovrebbe sempre essere affidata a professionisti. Nelle prossime righe fornisco alcuni suggerimenti su come gestire e ottimizzare una Fan Page.
Fan Page Anatomia
Facebook ci ha abituato a grandi cambiamenti. Questa volta però si tratta principalmente di un ritocco al look che da una parte promette di snellire la struttura e dall’altra di avere più libertà nel presentare i contenuti della pagina.
Partendo dall’alto, la nuova Fan Page presenta il menù per accedere alla Gestione della Pagina molto semplificato rispetto alla precedente versione e la stessa grafica dei tasti appare più essenziale.
Di fianco alla pagina sulla destra è mostrato in un box il resoconto “rapido” relativo all’attività settimanale oltre alle eventuali notifiche e messaggi non letti.
La sezione relativa alle pagine “Competitor” che mostra l’andamento per incrementi e/o decrescite delle Fan Page selezionate (informazione utile agli amministratori per tenere sottocchio la concorrenza e fare il punto sul proprio operato in fatto di coinvolgimento del target di riferimento) dal box nella testata della pagina è stata spostata dentro gli Insights (tasto nel menù in alto).
Come per il profilo personale, i tasti di interazione quali “Mi piace”, “Segui” e “Messaggio” ora compaiono direttamente sull’immagine di copertina che, fortunatamente, non ha invece subito variazioni di dimensioni, così come quella del profilo.
Sempre sulla cover è stata successivamente aggiunta una Call-To-Action, cioè un’opzione molto utile in quanto relativa a un invito rivolto alle persone che atterrano sulla nostra pagina a compiere un’azione.
Questo bottone è possibile personalizzarlo, scegliendo ad esempio una delle voci “Iscriviti”, “Seguici!”, “Contattaci” oltre ai riferimenti a indirizzi web, applicazioni e moduli di contatto esterni.
Restando all’altezza dell’immagine di copertina, dalla voce di menù “Altro” puoi aggiungere/rimuovere o spostare di ordine di visualizzazione le pagine di atterraggio previste dal social network per ampliare la comunicazione della propria Fan Page, anche dette tab di Facebook. Sebbene da mobile non siano più visibili dopo questa riorganizzazione, presentano ancora alcuni vantaggi (gratuiti) per le aziende.
Per quanto riguarda la parte centrale della nuova Fan Page, la riorganizzazione vede raccolti nella colonna di destra tutti gli aggiornamenti pubblicati mentre in quella di sinistra tutte le informazioni, i dati di contatto e i widget delle foto e delle applicazioni della pagina. Questa nuova visualizzazione può essere modificata interagendo direttamente sul box per deciderne l’ordine di comparizione.
Fan Page: cosa e quando pubblicare
Ricorda che le persone sono su Facebook per restare in contatto con i propri amici e familiari, per svagarsi e informarsi, navigando sia da desktop sia da mobile. Cerca di capire idealmente a chi ti rivolgi, realizzando una sorta di identikit del tuo “consumatore tipo”, e pubblica contenuti che sono per lui rilevanti.
Attraverso la pagina delle statistiche, individua l’orario e il giorno della settimana in cui il tuo pubblico risulta essere più presente e programma i tuoi post in quelle fasce. Inoltre, verifica quale tipo di contenuto (foto, video, testi brevi e/o lunghi) ha riscosso maggiore successo e fai dei test per replicare o migliorare il risultato ottenuto.
Cerca di differenziare i contenuti pubblicati, cioè non creare solo post inerenti ai tuoi prodotti o al tuo marchio, ma condividi anche i contenuti di altri. Poni domande e intrattieni: questo è il modo migliore per coinvolgere le persone che seguono la tua pagina!
Se vuoi sapere come usare in modo efficace gli strumenti messi a disposizione da Facebook, come la fan page e l’interfaccia di gestione delle campagne advertising, potrebbero interessarti i miei corsi online Facebook Marketing intermedio – La pubblicità con Facebook Manager e Facebook Marketing – Avanzato – dal copy all’Adv!.
Se sei a corto di idee, potresti prendere spunto dalla concorrenza, ad esempio attraverso la piattaforma Fan Page Karma per monitorare i competitor, inoltre non sottovalutare la rilevanza anche in ambito SEO dei microcontenuti social all’interno di una più ampia strategia di content marketing.
Vuoi chiedermi o suggerirmi qualcosa? Scrivimelo nei commenti e condividivi l’articolo se ritieni che possa essere utile ad altri. A presto 🙂