Mailchimp lancia il proprio strumento per creare uno store online e vendere attraverso il proprio servizio, gratuito per tutti, intanto, disponibile solo per gli utenti statunitensi e britannici, e aggiorna le proprie policy a livello globale.
Prima di parlarti nel dettaglio della novità Mailchimp ecommerce, ti anticipo che a partire dal 18 maggio 2021, l’azienda con sede ad Atlanta rende effettive le modifiche alle Condizioni d’Uso del servizio (Standard Terms of Use – STOU), Acceptable Use Policy (AUP), e termini aggiuntivi per tutti gli iscritti.
Queste modifiche arrivano in seguito al nuovo aggiornamento che la piattaforma email ed automation introduce a livello di ecommerce, nello specifico si riferiscono alle funzioni di Websites & Commerce che consentono di attivare uno store online.
Vediamo in cosa consistono. Sono previsti:
- nuovi termini di pagamento per i piani Websites & Commerce. A partire dal 18 maggio verrà introdotta una nuova modalità di abbonamento, disponibile nella pagina “pricing”
- requisiti diversi per l’accesso agli store online su Mailchimp che riguarda alcuni particolari “add-on” come la programmazione di appuntamenti e le opzioni relative alla gestione del dominio
- termini di utilizzo del servizio aggiuntivi relativi allo “store online”
- chiarimenti sulle vendite dello store. In particolare, al divieto di vendita di merci contraffatte nei negozi costruiti con Mailchimp.
Perché il servizio Mailchimp ecommerce
Al raggiungimento del suo ventunesimo anno di vita, Mailchimp è sempre più una piattaforma di marketing “all-in-one”, e oggi festeggia con il servizio “Websites & Commerce”. Dopo aver prodotto per anni add-on, integrazioni da attivare sulle diverse piattaforme e-commerce esterne – che continuerà a mantenere – come Woocommerce, Prestashop, Shopify e altro, adesso Mailchimp lancia il proprio strumento per creare uno store online e vendere attraverso il proprio servizio.
D’altronde, un po’ di tempo fa, Mailchimp aveva già introdotto la possibilità di registrare un dominio e avere un hosting attraverso di loro. Ancora in un periodo precedente, aveva aggiunto funzioni di social advertising, sempre da gestire tramite piattaforma e altre novità che spiego meglio nella mia guida a Mailchimp.
Questa mossa non deve sorprenderci considerando che la tendenza delle varie piattaforme digitali, come ad esempio Facebook che, al contrario vuole lanciare una newsletter interna al social, è quella di accentrare più servizi allo scopo di trattenere il cliente all’interno del proprio mondo. Quindi se era già possibile registrare un dominio e creare un sito, il passo successivo era dare la possibilità ai merchant di vendere online, semplicemente inserendo il pulsante “compra ora”.
Da considerare che Mailchimp nasce come mail-sender e per sedici anni si è verticalizzato su questo aspetto, tuttavia l’obiettivo dell’azienda è sempre stato quello di servire i piccoli business e, con l’espansione degli store online per realtà medio-piccole, passate dal 40% al 60% nel 2020, ha trovato opportuno coprire anche questo servizio.
Come funziona il servizio Websites & Commerce
La versione base del servizio per vendere online su Mailchimp è gratuita con delle limitazioni, consente di creare il proprio store e collegarlo a Stripe per gestire le transazioni sicure online e di ricevere notifiche a ogni nuova vendita. Quella a pagamento prevede di creare una vera e propria vetrina online entro cui aggiungere e modificare prodotti, gestire ordini, pagamenti, tasse e spedizione. Il servizio di appuntamenti consentirà ai brand di offrire servizi di prenotazione di call online. Integrare queste nuove funzioni a quelle già collaudate di marketing automation e segmentazioni intelligenti rappresenta un fattore competitivo sul mercato.
Avere funzionalità di ecommerce dentro Mailchimp aiuterà le piccole imprese e gli imprenditori a sfruttare i dati di intensi volumi di interazioni di marketing per capire a chi rivolgersi, come generare traffico verso il negozio digitale, convertire i clienti e incentivare gli acquisti ripetuti.
Quando arriverà l’ecommerce di Mailchimp in Italia
Non ci sono date certe al momento – puoi attivare una notifica di avviso – tra l’altro, rendere disponibile un nuovo servizio solo a un determinato mercato, è una strategia già usata da altri player. Ad esempio, Facebook la usa da anni per introdurre nuove feature, allo scopo di raccogliere feedback utili ad affinare la novità prima del rilascio globale.
Personalmente, credo anche che ci siano dei nodi sul trasferimento dei dati dei cittadini europei verso gli Stati Uniti che Mailchimp voglia dipanare prima del lancio globale inseguito alla sentenza che ha invalidato l’accordo Privacy Shield, utilizzato per gli scambi dei dati personali a scopo commerciale tra EU e gli Stati Uniti, e dopo la pronuncia del Garante della privacy della Baviera nei suoi confronti per non aver rispettato le indicazioni della sentenza Schrems II.
Di sicuro, non appena ci saranno novità, sarà mia cura aggiornare questo post di tutte le informazioni!
Sfrutterai il servizio Mailchimp ecommerce quando sarà disponibile anche in Italia? Fammelo sapere lasciandomi un commento al post!
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Buongiorno Maura,
riguardo al neonato Store di Mailchimp non mi è chiaro se riguarderà solo prodotti fisici o anche prodotti digitali. Inoltre vorrei capire se questa nuova funzionalità renderà possibile implementare segmenti per le newsletter a pagamento.
Grazie in anticipo per la Sua risposta.
Ciao Paola,
si tratta di prodotti fisici, se sei interessata a quelli digitali potresti valutare una piattaforma ad hoc. Ne parlo meglio qui:
https://www.maura.it/piattaforme-vendere-online/
Invece, non mi è chiara la domanda sui segmenti per le newsletter a pagamento.
Grazie,
Maura
Buongiorno Maura,
Grazie per la risposta. Riguardo alle newsletter a pagamento: non mi risulta che Mailchimp attualmente consenta di gestirle (a differenza di Convertkit ad esempio, che permette di inviare newsletter gratuite ma anche paid newsletter), e mi chiedevo se la svolta e-commerce della piattaforma avrebbe annoverato anche questa funzionalità. Spero di essermi spiegata, grazie ancora.
Ciao Paola,
che io sappia, la paid newsletter non è un servizio al momento previsto da Mailchimp.