Sono ora attive, anche per i profili gratuiti, le statistiche di Linkedin su chi ha visitato il tuo profilo, con informazioni utili a stabilire nuove connessioni professionali.
Linkedin, la piattaforma per creare e gestire relazioni professionali con 300 milioni di iscritti nel mondo, si adegua alla maggior parte dei social network che hanno reso disponibili gli Insights, come Facebook e non ultimo Twitter, attraverso l’opzione “Chi ha visitato il tuo profilo?“.
Questa caratteristica, in realtà, era già presente sulla colonna laterale di destra e teneva traccia delle visite anche attraverso un grafico di riepilogo sull’andamento (positivo o negativo) del profilo.
Ora, dalla colonna laterale è sparito il grafico e attraverso il link, invece, si può accedere a una vera e propria sezione di Analytics di Linkedin.
In breve, la sezione mostra in modo molto più dettagliato:
- il settore merceologico di provenienza delle visite;
- il numero dei visitatori e il trend delle visite in un determinato periodo (90 giorni);
- le keyword usate per trovare il tuo profilo.
Entrando nella sezione “Visitatori” è anche possibile scoprire la città di provenienza delle visite complessive (utile se stiamo cercando un lavoro nella propria città, ma anche se abbiamo intenzione di trasferirci), oltre ad alcuni suggerimenti forniti dalla piattaforma per massimizzare le prestazioni del nostro profilo (ad esempio nuove aziende da seguire o altre keyword da utilizzare). Ad ogni nuovo accesso, questi consigli sono aggiornati automaticamente.
Linkedin è un servizio sia gratuito sia a pagamento, pertanto le statistiche sul numero di profili che ci hanno visitato (insieme ad altre funzioni), sono limitate e per sbloccarle è necessario passare al profilo premium.
Per chi avesse piacere a collegarsi, questo è il mio profilo: it.linkedin.com/in/mauracannaviello.
