Il 1° maggio 2015 è iniziato l’Expo 2015 a Milano. L’area deputata a ospitare l’evento occupa circa 1,1 milioni di metri quadrati nella zona nord-ovest della città, comprendendo in parte anche Rho. L’ultima volta che la città meneghina ospitò l’Esposizione Universale era il 1906, il tema scelto allora fu quello dei trasporti mentre quello attuale è “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita“.
A dicembre del 2013 è stata scelta la mascotte ufficiale mentre a gennaio il logo del Padiglione Italia. Il sito espositivo sarà organizzato per Paesi raggruppati in 5 “aree bioclimatiche” e 6 “aree tematiche” e conterà più di 60 padiglioni, molti di più dell’ultima Esposizione a Shanghai che ne contava 45.
Per l’evento c’è grande attesa, visto che sono previsti 20 milioni di turisti, dei quali dai 6 agli 8 milioni di stranieri, in aggiunta ai 40 che normalmente il nostro Paese ospita. Da un’indagine 2014 condotta da Ipsos presso un campione di italiani di età compresa tra i 15 e i 65 anni, emerge che l’Expo è visto come un’opportunità per rilanciare sia l’intero Paese (dal 52% degli intervistati) sia la città di Milano (33% degli intervistati).
L’Expo 2015 dovrebbe dare il massimo risalto alle eccellenze del made in Italy e imprimere una forte spinta all’economia dell’Italia (ipotizzati 4,8 miliardi di euro di giro d’affari per il turismo). In effetti, guardando alle ricerche più numerose sul web, la 2° query suggerita da Google per la keyword “expo” è “expo 2015 lavora con noi“.
Al primo posto con 75.100.000 di risultati di ricerca, fino a ieri si trovava “expo 2015“, al secondo posto “expo 2015 milano” e infine”expo 2015 milano lavoro“.
Dai trends di Google, la ricerca estesa a “tutto il mondo” per la query con più risultati mostra chiaramente come l’interesse sia crescente principalmente in Italia (picco il 30 mar – 25 apr 2014) e poi negli Emirati Arabi Uniti.
Cresce l’interesse dell’Expo2015 negli Emirati Arabi
La presenza degli italiani a Dubai negli ultimi anni si è raddoppiata ed è costituita da professionisti, imprenditori e creativi che hanno esportato design, fashion, food e arte, e cioè il “Made in Italy” negli Emirati. Oltre Dubai, ci sono inoltre Abu Dhabi, capitale degli Emirati Arabi Uniti che è fortemente orientata all’Europa e Ras Al Khaimah. Città in espansione che attendono la loro occasione.
Nel 2020, infatti, la città di Dubai è stata scelta per ospitare la nuova edizione dell’Expo, un’occasione che consentirebbe di continuare a crescere economicamente e a livello turistico ponendosi al centro della scena internazionale, e per dare visibilità anche a tutti e sei gli altri paesi Emirati.
Intanto sono iniziati i lavori per il progetto D3, il distretto che ospiterà uffici, hotel, showroom in vista dell’Expo 2020.
La stessa ricerca circoscritta alla sola “Italia”, fino a ieri mostrava come sia esponenziale in questo ambito la regione Lombardia, a seguire Piemonte e Veneto. In Lombardia la curva si fa interessante a partire da dicembre 2013, con una crescita costante.
La ricerca dell’hashtag #expo2015 attraverso “Demographics Pro” la App di Hootsuite per monitorare i profili della audience su Twitter, mostra come su un campione di 279 persone, l’interesse maggiore provenga per il 60% da uomini intorno ai 32 anni appartenenti all’area urbana di Milano (50,8%) e che fanno un uso intenso delle piattaforme web: WordPress, Linkedin e Youtube. L’immagine mostra tutti gli altri approfondimenti dell’audience per “#expo2015”.
Il prezzo del biglietto di ingresso è in media di 22 euro e ha sopra stampato il discusso faccione di “Foody“, la mascotte (protagonista anche di alcuni meme-internet) mentre i bambini sotto i 4 anni entreranno gratis. Sono poi previste agevolazioni per gli anziani e gli studenti e una tariffa speciale per l’ingresso by night.
Tutti i numeri dell’Expo 2015
Durata Expo
1 maggio 2015 – 31 ottobre 2015
Aree tematiche
6
Padiglioni dell’evento
Più di 60
Turisti previsti
40 milioni
Prezzo medio del biglietto
media di 22 euro
Questo il video di presentazione per spiegare la strategia dell’Evento a Milano, a città di Expo 2015.
